Ulteriore prova per migliorare l’aspetto del sito

Non essendo capace di fare un sito, provo a fare tanti tentativi per impratichirmi un poco.

Quello che mi salta all’occhio ora è che manca la possibilità di cambiare il carattere…

altra cosa… la lunghezza delle righe è predefinita e mi sembra molto corta, chissà come si può aumentare.

Ah, ecco, per le caratteristiche del carattere bastava scoprire la barra degli strumenti… ma però ancora non so come cambiare il font.

Inserire le immagini è facile ed intuitivo


La linea orizzontale non so a cosa serva ma ho imparato ad inserirla

e poi è facile anche mettere il carattere barrato, è il sottolineato che non trovo.

Oh, là là, ho inserito un nuovo plugin… cambia molto direi

Intanto così posso cambiare il carattere,

e poi posso pure sottolineare sia con un font  che con l’altro…

e adesso, dopo aver cambiato pure la dimensione del carattere, mi concentro sull’aspetto generale del sito.

A proposito del ponte di Genova:

il 28 dicembre 2019 su Linkedin appare il post di Impregilo

Salini Impregilo

The new Genoa bridge is gradually taking form with the installation of the fifth section of the deck, bringing to 250 metres the combined total length of the structure so far.
Che, con il traduttore automatico è diventato:
Il nuovo ponte genovese sta gradualmente prendendo forma con l’installazione della quinta sezione del ponte, portando a 250 metri la lunghezza totale complessiva della struttura finora.

#PerGenova
Scopri di più su : https://lnkd.in/dJ4v3nW


Al 2 gennaio vedo 108 commenti, quello che mi colpisce di più è il seguente, di un ingegnere…

COMMENTATORE 1 – ingegnere – Indipendant Consultant presso …

voglio sperare che ci siano dei validi motivi tecnici che motivino la scelta di sollevare le campate non completamente prefabbricate, completarle in elevazione comporterà maggiori rischi, costi e tempi più lunghi. O si vuol far vedere qualcosa per tentare di coprire i ritardi nella prefabbricazione delle campate e/o la mancanza di coordinamento fra officine e cantiere?

Continuo a leggere e trovo la risposta di un geometra, molto paziente…

COMMENTATORE 2- geometra – Proposal Manager presso …

Sicuramente per motivi tecnici validi, per questioni di sicurezza e per costi di installazione.
Con questa prefabbricazione parziale delle campate, il peso dovrebbe aggirarsi intorno alle 11 ton/mt per le campate da circa 50 mt/cad e intorno alle 16 ton/mt per le campate da circa 100 mt/cad. Questo significa un peso da sollevare per ogni campata pari a circa 550 ton per quelle da 50 metri e circa 1600 ton per quelle da 100 metri.
Dalle foto, le due crawler crane impiegate da Fagioli mi sembrano essere delle TEREX CC3800 quindi con una portata per ogni crane di circa 700 ton., portata che progressivamente diminuirà con l’aumentare del raggio dal centro ralla della grù.
Per questioni di sicurezza e sicuramente in seguito a un piano di sollevamento approfondito che tiene conto di una miriade di fattori che noi non possiamo conoscere, durante la fase di Ingegneria di dettaglio avranno definito il grado di prefabbricazione che dovesse avere ogni campata.
Per le campate da 100 metri avranno sicuramente studiato un altro sistema per posarle in opera, le due crawler non sono sufficienti (se non ricordo male, Fagioli ha anche una crawler LIEBHERR da 1350 ton, più altri sistemi). Si può quindi capire che il posizionamento è molto critico.

Segue l’approvazione di un ingegnere competente!

COMMENTATORE 3 – Ingegnere ufficio tecnico

da operatore del settore dei sollevamenti non posso che farle i complimenti per un’ottima analisi.

Comunque il primo ingegnere non demorde…

COMMENTATORE 1 – ingegnere – Indipendant Consultant presso …

era evidente anche a me, ma non mi sono chiari i motivi per cui non sono state piazzate 2 gru con portata superiore e ancora meno chiaro perché non sono iniziati i lavori in quota per completare le campate

A questo punto l’hanno lasciato con i suoi motivi non chiari… probabilmente avevano cose più importanti da fare.


Conclusione 1 :

ci sono due tipi di ingegneri.

Ingegneri di tipo A: ingegneri

Ingegneri di tipo B: ingegneri competenti.

Cercate i secondi!

Conclusione 2 :

oppure è il titolo che rende così diverse le persone?

Il primo, quello pieno di sospetti, che chiede spiegazioni è: “Indipendant Consultant”

Il secondo, quello paziente che dà le risposte è: “Proposal Manager”

Il terzo, quello che conferma la correttezza delle risposte è: “Ingegnere ufficio tecnico”

Ai posteri l’ardua sentenza.

Alcuni piccoli appunti

Piccola storia di una lunga vita

Sono nato… tanti anni fa, ma il mondo era già formato, quindi se qualcosa non funziona non è colpa mia.

Ed ho dovuto lottare per sopravvivere!

Da piccolo, mi ricordo bene come se fosse ora, per procurarmi la colazione, dopo aver bardato il cammello dovevo avviarmi nella steppa, prima ancora che sorgesse il sole.

Camminavo giorni e giorni, fintanto che, con il cammello stremato arrivavamo ad una oasi. Qui lui beveva tutta l’acqua ed io dovevo rimanere a secco.

Dopo aver camminato altri giorni e giorni si potevano scorgere in lontananza i primi alberi…

Ancora chilometri e chilometri… poi finalmente i campi coltivati!

Munito di un semplice lazo di mia invenzione, catturavo il primo dinosauro che passava e dopo averlo domato (il cammello era proprio stremato, non potevo usarlo) lo attaccavo al carro per andare a raccogliere le patate.

Dopo le patate, l’insalata… e la frutta! A casa non poteva mancare nulla.

E così, dopo aver liberato il dinosauro iniziava il cammino verso casa, con il cammello in spalla perché non riusciva più a camminare.

Mi fermavo spesso lungo la strada per dissetare il cammello.

Infine, arrivando a casa con le prime luci dell’alba, iniziavano le faccende domestiche quali accendere il fuoco, mungere il cammello, sbucciare e cuocere le patate.

Dopo quest’ultima incombenza potevo chiamare la famiglia per la prima colazione, ben sapendo che prima di mezzogiorno mi sarebbe toccato un altro giro, questa volta dalla parte opposta, verso il mare.